Comunicato 204 del 29 maggio 2014

In seguito ad una segnalazione anonima alla ASL è probabile che perderemo il servizio catering, che era stato faticosamente trovato dopo molte vicissitudini. Numerosi riscontri positivi avevano fatto emergere la società Piatto Re come professionale, efficiente e con dei cibi di buona qualità.

A quanto pare la segnalazione era inerente alla mancanza di un involucro in polistirolo, termo sigillato, per la consegna dei pasti. Ricordando che questa procedura NON è contemplata dal punto di vista normativo per la somministrazione dei cibi, dobbiamo ora riflettere su un problema più generale che sta coinvolgendo la Rai e i suoi dipendenti.

In un momento di difficoltà, come quello che sta attraversando la nostra azienda, riteniamo sia sciocco e puerile utilizzare, tra l’altro in modo anonimo, lo strumento della “sicurezza”, intesa anche nell’ambito igienico-sanitario, come strumento per assestare colpi.

La sicurezza dei dipendenti è un bene irrinunciabile e va difeso e preservato, ma ci sono organi collegiali dei lavoratori preposti proprio a questa funzione (RLS), che hanno il compito di aiutare l’azienda ad individuare quelle criticità che possono creare dei rischi durante il normale svolgimento delle attività lavorative.

“Sparare a zero”, senza avere una formazione su base normativa che consenta di individuare le criticità reali, è divenuta una prassi comune. Troppo spesso si iniziano crociate sul “sentito dire” e non su fatti concreti.

Invitiamo i dipendenti tutti, quindi, a riflettere sulle conseguenze di questi comportamenti e sull’indebolimento che essi portano al perimetro aziendale che NOI TUTTI dovremmo difendere a spada tratta in un momento così delicato.

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